Non penso sia possibile amare solo una persona alla
volta nella vita: già madre e padre sono due e come scegliere?
La visione comune dell'amore è molto restrittiva. Di
fatto si confonde il sentimento con il ruolo che occupa una persona
nella nostra vita. Si possono avere solo un padre e una madre. Non si
possono avere, se non previste in certe culture, due mogli e due
mariti contemporaneamente. Ma due amanti sì. Amante non è un ruolo:
contiene la parola amore e l'amore non è selettivo, né esclusivo.
Richiedere che una persona ami solo un'altra persona
nella vita penso sia come mutilare la sua capacità di amore e di
espressione. Di fatto in questo caso non si ama veramente, ma si
cerca solo qualcuno che occupi un ruolo nella vita per non sentirsi
soli. I figli nascono da una coppia che forma famiglia, e già
l'amore coinvolge più persone assieme. In generale, penso che la
famiglia naturale non sia l'unico esempio possibile di amore tra più
soggetti. Può esserci amore tra membri di una comunità o di un
gruppo.
Inoltre il concetto di fedeltà penso abbia poco a
che vedere con l'amore. E' luogo comune essere fedeli in una
relazione di coppia se non si hanno rapporti sessuali con altre
persone. Ma se nella coppia manca collaborazione, rispetto, stima e
fiducia reciproci, anche se non si hanno rapporti extraconiugali,
credete veramente che ci sia fedeltà all'amore? Piuttosto potremmo
parlare di fedeltà al ruolo di moglie, marito, fidanzato/a che sia.
Fedeltà nel rapporto d'amore per me significa
simpatia, passione, condivisione di idee e pensieri, collaborazione,
rispetto delle proprie idee, appoggio, stima, comprensione e non
necessariamente uno di questi elementi viene a mancare soltanto per
un impulso sessuale soddisfatto al di fuori della coppia.
Credo che fin da ragazzini ti lavano la testa “se
ti fa le corna, lascialo/a.” Ma perché? Ti ha mentito? Questo
potrebbe essere un buon motivo per lasciarlo, ma supponiamo che te
l'abbia pure detto, anche se dopo l'accaduto. Rimane comunque ferma
la condivisione. Ti ha mancato di rispetto? Questo potrebbe essere
un altro buon motivo se veramente si dà così alto valore personale
alla fedeltà e non solo valore sociale, perché si ha paura soltanto
dell'appellativo “cornuto”. Mancanza di stima o ammirazione?
Forse è stata solo curiosità di nuove avventure o magari in qualche
modo non lo/la abbiamo tenuto/a abbastanza occupata/a.
Mi rendo conto che la mia visione libera sull'amore e
sul rapporto di coppia appare un po' anomala e indigesta. E qui metto le mani
avanti per possibili battute volgari, dicendo che avere una mente
aperta non significa avere anche le gambe aperte. Queste
considerazioni mi segnarono come un cappio al collo da ragazzina. Probabilmente ora non avrei una relazione stabile se non avessi avuto
la fortuna di incontrare chi ti guarda per ciò che sei e non per
come appari, chi il primo appuntamento non lo vede come un colloquio
di selezione chiedendoti tutto sulle tue esperienze passate, ma ti osserva soltanto.
Non condannare il tradimento carnale non vuol dire
tradire o cercare un alibi per farlo.
Analogamente, chi è a favore della legalizzazione
delle droghe, non è necessariamente drogato. E' soltanto contrario
all'ipocrisia e alla falsa lotta contro la criminalità. Di
conseguenza condannare il tradimento a priori, da un certo punto di
vista mi sembra ipocrisia. E se il partner si masturba è diverso? Se
guarda sempre organi sessuali a video che non sono i vostri. è
diverso? Se è insoddisfatto e non ve lo dice e continua a vivere fedelmente e infelicemente con voi, perchè non lo considerate tradimento? Se rivela ad altri e non a voi le sue fantasie erotiche, non vi tradisce? Capite che il limite è solo imposto dalla società e non
dalla vostra coscienza.
Sia chiaro, a chi mi segue, che non sto confessando
indirettamente nessun tradimento come lo intendete voi. Anche se il
mio compagno ha visione più convenzionale di amore e coppia, ne ho
pieno rispetto. Non voglio varcare nessun confine: sto bene dove mi
trovo. Avere ampi orizzonti non significa non avere limiti. Essere
liberi non significa non avere vincoli, ma poter aver vincoli se è
ciò che si vuole. In maniera analoga, rispetto la proprietà privata
come compromesso per vivere, pur essendo di visione comunista e
sognando un'altra società.
Ci tenevo in questo post a condividere la mia idea su un tema di cui se ne discute molto da adolescenti, che
poi, rimane scontato in età adulta, finendo in alcuni casi con un
bel divorzio al momento in cui lo decide la società: il tradimento
carnale e non quando inizia il vero tradimento: la rottura di
un'unione spirituale completa. E' quello il tradimento che
razionalmente si dovrebbe temere, che inficia il ruolo di una persona
nella nostra vita, anche se l'amore può rimanere.
Spesso infatti quando si dice “non ti amo più”
significa “non ti considero più come fidanzata/o”, anche se un
sentimento di fatto rimane sempre, perché l'amore non si cancella, perde solo intensità.
Ho deciso di trattare l'argomento in questo periodo
perché, è inutile negarlo, i bambini formando famiglia aumentano i
doveri della coppia e spesso ne riducono i piaceri, cioè i bambini
si mettono al centro della coppia disturbandone, in un certo senso,
il rapporto. Non sempre infatti si crea un'armonia a tre, e talvolta
la coppia si allontana perché impegnata a gestire le relazioni
mamma-bambino o papà-bambino.
E allora mi sono chiesta se temevo un tradimento
reciproco. Non sono mai stata gelosa. Semmai sospettosa di chi potrebbe intromettersi e influenzare le nostre scelte. Ma
parlandone con lui vedo che mi considera di più di quel che credevo
e condivide le mie scelte quotidiane di madre.
Quando ci siamo conosciuti, ben dodici anni fa, ero
diversa e con il tempo ho cambiato idee, prendendo consapevolezza di
chi sono veramente. Questo ha fatto emergere dei lati a lui oscuri di
me che forse non gli piacciono e a volte questo un po' mi spaventa.
Mi spaventa anche il fatto che divergiamo su alcune questioni
ideologiche.
Ma così come un bambino non cresce dall'oggi al
domani e ti lascia il tempo di adeguarti al suo sviluppo e di
adottare le misure per venire incontro alle sue vere esigenze, anche
una relazione si evolve gradualmente, lasciandoti il tempo di
individuare soluzioni ad eventuali problemi.
E qualsiasi cosa possa mai accadere, l'amore ci sarà
sempre così come il legame filiale. E' questa la vera certezza. I
ruoli possono cambiare, ma i sentimenti restano.
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