lunedì 28 marzo 2016

La terra e il cielo


Posso vederti vicino, toccarti, posso stringerti fra le mani, posso gettarmi su di Te, ma ... qualcosa mi lascia insoddisfatta. Penso sempre a Lui che è lontano, irraggiungibile.  

Potrei essere felice guardando in basso e invece devo guardare in alto e star male perché non posso toccarlo né vederlo da vicino. Posso solo immaginare come sarebbe se lasciassi tutto per inseguirlo, pur sapendo di non ottenere nulla perché è impossibile arrivare a Lui. Eppure Lui è ciò che seguo. Potrei avere la terra tra le mani, la terra potrebbe darmi l'erba. Eppure sono attratta da Lui: il cielo, che vedo senza prendere, sogno senza realizzarlo. 

Gli alberi mi separano da Lui. Potrei accontentarmi di loro, toccandoli, arrampicandomi sopra con l'illusione di avvicinarmi a Lui. Ma loro non soddisferebbero la mancanza che sento, il vuoto che mi spinge a cercarlo, a rinunciare a tutto per vagare rischiando di trovarlo quando tutto sarà finito. 

E aspetto Il Vento, ma Il Vento non mi conduce a Lui.

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